Ferrara Edizione 2011

GALLERIA DELLE FOTO IN CONCORSO

VINCITORI, MOTIVAZIONI, PARTECIPANTI

MOSTRA 27 MAGGIO – 11 GIUGNO 2011

GUARDA IL VIDEO

Giornata di sole a Ferrara sabato 16 aprile 2011, dove centinaia di fotografi si sono dati appuntamento per la Seconda Maratona Fotografica di Ferrara (vedi il VIDEO). Dei 326 iscritti si sono presentati ai nastri di partenza nel cortile interno del Castello Estense, in 285, di cui circa il 42% provenienti da fuori Ferrara. La seconda tappa a palazzo Massari, è stata raggiunta da 280 partecipanti, mentre sono arrivati alla meta finale in 268 all’Oratorio dell’Annunziata.
Quest’anno i temi affrontati sono risultati per i partecipanti un po’ più difficoltosi, rispetto all’anno precedente. L’associazione Feedback che organizza l’evento, ha proposto due storie legate al territorio all’interno delle quali si inserivano i temi a cui ispirarsi per gli scatti.

IL MITO DI FETONTE
Figlio di Apollo e della ninfa Climene, secondo la mitologia greca, Fetonte fu allevato senza sapere l’identità di suo padre. Quando finalmente scoprì la verità, il giovane partì alla ricerca di Apollo e, arrivato al suo ELEGANTE palazzo, si presentò. Il padre lo accolse tra VOLTI E ARCHI di nuvole, e entusiasta gli promise che avrebbe esaudito ogni suo più VIVO DESIDERIO.
Il ragazzo chiese di poter guidare il carro del sole per un giorno. Apollo cercò di dissuaderlo ma alla fine gli concesse di farlo, contando su un FILO di speranza. Il giovane però non possedeva la forza necessaria per condurre i cavalli alati del padre e in breve finì per PERDERE IL CONTROLLO, che portò ad avvicinare troppo l’astro alla terra che si incendiò. Quest’ultima lanciò un urlo di dolore che arrivò fino a Zeus, il quale fermò Fetonte colpendolo con un fulmine. Il ragazzo precipitò senza vita fra le acque del fiume Eridano, nome antico del Po.
Secondo la leggenda le sue SORELLE, accorse sulle rive, piansero così tanto che gli dei, impietositi, le tramutarono in pioppi. Ancor oggi ai lati del Po possiamo vedere numerosi pioppi….
 
UGO E PARISINA
Nel 1418 Niccolò III d’Este e Parisina Malatesta celebrarono le loro nozze. Parisina, non ancora quindicenne, era molto bella e mise ben presto in luce anche le proprie doti. Le venne facile, quindi, destare intorno a sé il consenso e la benevolenza di tutta la CORTE ESTENSE.
Ugo, il maggiore dei figli del marchese Niccolò, molto vicino per età a Parisina, non vedeva di buon occhio la matrigna e le si rivolgeva con ostentata ostilità. Questa situazione non piaceva al Signore d’Este che tentava in ogni modo di sollecitare un rapporto più cordiale tra i due. Così colse l’occasione di una visita di Parisina ai suoi famigliari ed invitò Ugo ad accompagnarla nel VIAGGIO. Durante il tragitto la costretta vicinanza e l’ATMOSFERA FESTOSA che si andava creando, sciolsero a poco a poco il gelo che li separava. Ben presto i sentimenti che covavano nei loro animi presero coscienza, manifestandosi senza pudori e reticenze.
Al ritorno a Ferrara la relazione continuò e si rafforzò nel segreto degli INCONTRI. Ma questo amore nascosto e proibito causava in Parisina malumori e scontento che si manifestavano con atti di insofferenza soprattutto nei confronti delle sue ancelle. Proprio una di queste, profondamente umiliata per una scenata ingiusta della marchesa, si fece delatrice della tresca.
La notizia giunse all’orecchio di Niccolò che non voleva assolutamente credere ad un simile affronto. Roso dal dubbio e dalla gelosia, decise di spiare I DUE AMANTI. Fu tanta la sua rabbia nell’assistere al duplice tradimento che, al colmo dell’indignazione per l’oltraggio subito, ordinò che i due amanti fossero decapitati, ponendo fine al loro amore che, tuttavia, è durato nei secoli ispirando MUSICISTI E POETI.

La Premiazione

 Il 21 maggio 2011 si è svolta la Premiazione dei vincitori davanti a un pubblico di 400 persone, alla Sala San Francesco. La giuria, formata da Lucia Baldini, Mustafa Sabbagh, Daniele Zappi, Andrea Bonfatti e tre membri dell’associazione Feedback, ha visionato più di 3000 foto fino ad arrivare alla scelta finale.
I giurati hanno discusso a lungo, e  hanno voluto sottolineare l’importanza della fotografia come forma d’espressione, non per forza legata ad uno stile classico, premiando anche nuove forme di comunicazione.
Alla premiazione hanno partecipato, come rappresentanti dei patrocini concessi alla manifestazione, il vicepresidente della Provincia di Ferrara Massimiliano Fiorillo, il vice sindaco del Comune di Ferrara Massimo Maisto e il presidente del Club Unesco di Ferrara Ugo De Nunzio. I vincitori sono stati chiamati sul palco a ritirare premi e menzioni, dopo la lettura delle motivazioni della giuria.
L’evento è stato possibile grazie alla collaborazione di Mercatino del Libro, 2G Editrice, Foto Pandini, Flavio Gentile Fotografo,  Melbook Store e l’assessorato Politiche Culturali e Turismo, che hanno contribuito alla promozione, stampa delle foto e ai premi. Le foto saranno in mostra nelle vetrine dei negozi del centro dal 27 maggio all’11 giugno 2011.

I Vincitori

1° classificato miglior sequenza: Federico Galli
2° classificata miglior sequenza: Andrea della Libera
1° classificato miglior scatto:  Nicola Fasolato
2° classificato miglior scatto:  Andrea Montorsi
Menzione d’onore per sequenza: Silvia Casolari
Menzione d’onore per scatto: Giacomo Brini
Menzione d’onore per scatto: Giovanni Cogo
Premio del Pubblico: Giada Pieroni

             

 Rassegna Stampa